Sbiancamento dentale

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Alimenti come il caffè, il tè e il vino rosso, insieme a tabacco e medicine come tetracicline e fluoro con il passare degli anni inevitabilmente modificano il colore naturale dei propri denti rendendoli più gialli e spenti.

Le moderne tecniche di sbiancamento  permettono non solo di sbiancare i denti facendoli tornare al loro colore naturale ma anche di renderli notevolmente più bianchi.

Ad eccezione dei dentifrici sbiancanti, tutti i prodotti per lo sbancamento dentale sia professionale che “fai da te” hanno lo stesso principio attivo sbiancante: il perossido di idrogeno o il perossido di carbammide. Quello che cambia è la sua concentrazione e il metodo di applicazione.

I sistemi sbiancanti “fai da te” hanno una concentrazione minore di perossido e quindi una efficacia minore e un tempo di applicazione maggiore.

I sistemi sbiancanti professionali hanno invece una concentrazione maggiore di perossido di idrogeno, dei sistemi di applicazione individuali, un tempo di applicazione minore e il vantaggio di essere supervisionati dal dentista.

I metodi di sbancamento professionali sono:

• Sbiancamento domiciliare con una mascherina individualizzata fatta dal vostro dentista da portare durante la notte
• Sbiancamento professionale eseguito in studio alla poltrona con attivazione luminosa che consta in 3 sedute da 15 minuti ognuna supervisionata dal dentista.

E’ bene ricordare che prima di effettuare uno sbiancamento va sempre valutato lo stato di salute orale generale ed in caso di presenza di placca e tartaro questi devono essere rimossi con una previa “pulizia dei denti”!

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